lunedì 16 maggio 2011

La costruzione dei Pastries.

Salve followers e non! Finalmente sono tornata dopo un mese con un nuovo post. Purtroppo i problemi sono aumentati, e non ho avuto proprio il tempo materiale ne di scrivere, ne di realizzare in anteprima il progetto.
Ma passiamo a cose più importanti. Il post di oggi è: i Pasties.

I Pasties o "copricapezzoli" sono l'ultimo accessorio rimanente (assieme allo slip) alla fine dello spogliarello burlesque. Possono essere di varie forme e colori, possono avere nappine, swarowsky, pizzo... insomma chi più ne ha più ne metta. Devono essere all'incirca grandi quanto il vostro intero capezzolo, perciò non vi preoccupate di esagerare o ridurre la dimensione.

Ciò che occorre è:
° Carta, riga/squadra
° Compasso
° Matita e pennarello nero
° Materassino o spugna
° Cartoncino lucido plastificato
° Colla a caldo o colla attaccatutto
° Stoffa e pizzo a vostra scelta
° Pailettes o bottoncini
° Ago e filo

1 Step:
Prima di tutto misurate il vostro capezzolo con un centimetro, riportate i cm su un foglio e tracciate un cerchio con il compasso sul foglio. Tagliate il cerchio e riportatelo sulla spugna, tagliate la spugna e fate un piccolo taglio perpendicolare al puntino del compasso.














Dopo aver fatto questo procedimento unite le due estremità che avete appena tagliato quasi a formare un cono e cucitele assieme.
Dopo aver fatto questo procedimento tagliate la stoffa per ricoprire la base di spugna di circa un centimetro più largo della misura del pastry. Tagliate in due la stoffa come il pastry e applicatela sopra fissandola con degli spilli, cercando di togliere tutte le grinze e le pieghe. Cucite la stoffa sulla spugna cercando di restare sempre nei bordi.

Infine nascondete le cuciture ai bordi applicando il pizzo, pieghettandolo ai bordi in modo da dargli una forma circolare. Applicate il decoro al centro dei pastries a vostro piacimento, dopo di che girateli e con la colla a caldo applicate i cerchietti di cartone lucido (tagliandoli come il modello spiegato in precedenza).

Ecco il risultato finale:
Sono un modello un po retrò che richiama l'età vittoriana o meglio lo stile steampunk. Questi sono quelli che ho realizzato ieri con dei materiali trovati in giro per casa, voi potete usare ciò che volete ;-)
Spero che vi siate divertite leggendo questo post, mi raccomando più avete inventiva meglio è! Forse la prossima settimana ne creerò un altro paio molto più carino.

A presto!!
Nicole

sabato 26 marzo 2011

I tutorials. L'introduzione;

Buonasera cari/e lettori e lettrici. Tranquilli; non ho smesso di scrivere, nè tantomeno mi sono scordata di voi.
Ho preferito interrompere per un pò la stesura dei post, per via del terremoto in Giappone, con annesse esplosioni della centrale nucleare. Il silenzio, è la minima forma di rispetto per tutte le vittime coinvolte e per i problemi nati di recente.
Ma ora torniamo a noi. Da questo post, inizierò a spiegare come cucirvi a mano i vostri accessori e costumi per la performance. Potete trovare tutto ciò che vi serve nei negozi appositi, o di teatro/vintage/lingerie, ma sono dell'opinione che è sempre meglio crearseli da sè, dando un proprio tocco personale, ma sopratutto per facilitare le ricerche, dato che purtroppo non tutto si trova già confezionato. In caso contrario i prezzi sarebbero troppo alti.
Come vi ho scritto nello scorso post, dovete prima di tutto crearvi un personaggio e dargli una storia.
Uno dei personaggi che amo e che sto realizzando è la fantina che doma i cavalli a dondolo.

Iniziamo ad elencare gli accessori che poi dovrete creare o modificare (come crearli inizierò a spiegarvelo nel prossimo post ;-D)

Basilari;

°Elmetto
°Frustino
°Giacchino
°Guanti
°Pantaloni
°Stivali
°Speroni

Vanno modificati in;

°Cilindro con piume di struzzo
°Frustino a code con nappine, brillantini
°Giacchino coprente attillato (dove sotto andrà messo il reggiseno)
°Guanti lunghi fino al gomito decorati
°Pantaloni attillati con clips (dove sotto andranno messe le autoreggenti, coulotte e calze)
°Stivaletti eleganti possibilmente con tacco e ghetta
°Speroni burlesque (vi spiegherò in seguito come decorare gli accessori basici)

Sotto troverete;
°Reggiseno
°Pasties
°Coulotte
°Reggicalze e calze (il tutto può anche essere diverso dall'outfit indossato sopra)

Per applicare gli swarovski potete utilizzare la colla a caldo, applicandola con l'apposita pistola. Il frustino lo potete trovare già pronto nei negozi di equitazione, potete modificarlo con vernice a spray e glitters. Altrimenti potete crearlo da voi con perline, una stecca di legno o metallo, ecopelle, forbici, ago e filo.
L'importante è che i costumi piacciano prima a voi che al pubblico, ma sopratutto che vi mettano a proprio agio. A presto con il prossimo post!!! :D


Nicole J.Z.

mercoledì 2 marzo 2011

Il personaggio. E i suoi relativi abiti.

Buonasera mie e miei, carissimi/e lettori e lettrici. Perdonate il ritardo, ma questi ultimi giorni ho avuto molto da fare con un costume abbastanza complicato per la prossima fiera del fumetto.
Non vi preoccupate non mi sono dimenticata di voi (sempre se esistete ù_ù)!

Circa due settimane fà sono stata invitata alla prima dello show "Lady Burlesque", e non ho potuto fare a meno di notare i costumi. Forse per il poco tempo impiegato per farli, forse perchè le performers se li sono cuciti da sole, forse perchè i materiali utilizzati a disposizione erano solo quelli. Fatto sta che purtroppo, erano un pò scadenti. Ed è un vero peccato.
Nel Burlesque un buon outfit fà sempre la sua figura. Vi consiglierei di mettere un bell'abito facile da togliere sopra la lingerie, ricordate che all'inizio della performance dovete essere completamente coperte. Se il costume ha un forte impatto scenico, sono circa 10 punti in più a vostro favore.

Ciò che vi servirà per l'outfit;
* Abito lungo coprente con cerniera.
* Guanti (assolutamente NO corti. I guanti devono coprire quasi tutto il braccio. Più lungo il movimento è per toglierli, più avrete successo. Perciò armatevi di un bel paio di guanti di seta, pizzo o raso che superino il gomito.)
* Completo intimo (reggiseno e coulotte)
* Completo finale (se volete togliere anche la coulotte, prendete un bel tanga. E sotto il reggiseno applicate i "pasties" sui capezzoli. Meglio se glitterati o con piume. Potete prendere la colla specifica nei negozi per Burlesque)
* Reggicalze e calze. (Cercate di non far cozzare i colori fra di loro, va bene un outfit dai vari colori, ma attenzione nell'abbinamento!!)
* Decolletè con tacco.

Questi consigli sono fatti per un outfit classico. Ma come voi saprete già, nel Burlesque bisogna inventarsi un proprio personaggio. Guardate Dita Von Teese; lo spettacolo può variare di qualche gesto, ma di solito si svolge sempre allo stesso modo. Però riesce sempre a stupire grazie ai suoi costumi a tema;





 Quindi armatevi di fantasia e... BUON LAVORO!

domenica 20 febbraio 2011

Prima trucco ed ora.... Parrucco!

Eccoci di nuovo cari/e lettori/lettrici! <3
Spero abbiate apprezzato anche l'ultimo post sul trucco; ovviamente non dovete seguire le regole in modo preciso, più avete inventiva e meglio è.
Ora inizieremo a parlare di capelli. Di solito nel burlesque tutte le pettinature possono variare, l'importante è avere SEMPRE capelli puliti, ordinati e di un colore uniforme. Evitate extensions poco stabili, capelli scalati grossolanamente e sistemate sempre la ricrescita dal parrucchiere.
Le acconciature più utlizzate sono quelle anni 50 ispirazione Pin Up.

Per i vostri capelli avrete bisogno di;
* Cristalli liquidi da applicare dopo il lavaggio (a capelli bagnati e tamponati).
* Impacchi di Cheratina prima dello shampoo per renderli sempre moribidi e lucenti.
* Un buono shampoo e balsamo
* Piastra per allisciarli (meglio una piastra sottile in ceramica che non brucia i capelli).
* Pettinino
* Lacca fissaggio morbido
* Forcine
* Cera per capelli

Prima di tutto decidete che acconciatura volete, dopodichè vi spiegherò come realizzarle.
Ecco alcuni esempi.



Semmai quelle in foto non vi piacciono, eccovi dei tutorial davvero ben fatti su youtube.
http://www.youtube.com/user/ClassicRetroGlamour

Primo step.
Dopo aver lavato i capelli e aver applicato i cristalli liquidi, asciugateli per bene in modo molto lento onde evitare che diventino troppo vaporosi. Dopodichè allisciateli per bene con la piastra di ceramica, tranne che sulle punte (la piastra di ceramica vi è utile per fare un piccolo riccio sulla punta).

Secondo step.
Mettete una puntina di cera sulla punta e arrotolateli a vostro piacimento fino alla radice dopodichè fissateli con le forcine. Fissate il tutto con la lacca.
 Io ho provato con frangia e victory rolls, ecco qui il risultato:


Qualche suggerimento sui prodotti:
* Impacco per capelli "Kerastase" (dopo il lavaggio)
* Pomade "Laryte"
* Lacca "Cielo Alto"



domenica 13 febbraio 2011

3...2...1... SI PARTE!

Buonasera care/i lettrici/lettori! <3
Sono passati un po di giorni dal mio ultimo post, e noto con piacere che le visite aumentano! Spero che la breve biografia che ho scritto vi abbia soddisfatto e vi abbia fatto capire il vero significato del Burlesque.

Con questo secondo post inizierò la mia cosiddetta "Scuola di Burlesque Online".
Come ben sapete per diventare delle performers non ci si deve solo svestire in modo ironico e sensuale, ma bisogna sapersi truccare, sistemare i capelli e sopratutto mantenere un pizzico di pudore per non svilire la performance, purchè non diventi volgare e eccessivamente trasgressiva.

Iniziamo immediatamente dal make up. La prima cosa che si deve fare prima di capelli e abbigliamento.
Ogni makeup deve essere differente da ogni performance del vostro repertorio, più inventiva e più materiali si usano meglio è. Altrimenti rischierete di diventare monotone e noiose. Ormai la classica matita sugli occhi che sbava, sarà solo un brutto ricordo per voi.

Innanzitutto, semmai avrete bisogno di ispirazione, ci terrei a linkarvi la pagina facebook di una cara amica che si occupa di makeup; Crys-makeup


Ma ora passiamo a noi. Prima di tutto per un buon makeup avrete bisogno di;
*Eyeliner waterproof
*Ciglia finte (più sono eccentriche meglio è!)
*Rossetti dai colori accesi (evitate colori chiari se avete la pelle chiara)
*Cipria coprente (la migliore è la Mac-Studio tentente al bianco/rosato)
*Matita sopracciglia
*Glitter
*Ombretti

Per prima cosa pulire il viso con tonico e latte detergente, e dopo averlo tamponato con un batuffolino di cotone, usate una crema idratante che renda la pelle pulita e fresca pronta per il makeup.
Passate la cipria (aiutandovi con una spugnetta apposita) su tutta la superficie della pelle, se il colore è di una tonalità piu chiara della vostra pelle è meglio, mai piu scura! Non dimenticate di passarla su tutto il viso, sopratutto sulle sopracciglia, accanto le narici, sotto gli occhi e nella zona fra il mento e il labbro inferiore. Quelle sono le zone "ombra" che evidenziano i difetti, e dovete nasconderle.

Dopodichè prendete la matita per le sopracciglia (non vi sbagliate con la matita per le labbra o per gli occhi, sono diverse) e tirando leggermente la parte interessata verso l'esterno con le dita tracciate una linea lunga a forma di coda di rondine. Se avete sopracciglia troppo folte evitate la matita, ma se proprio non riuscite a farne a meno, tagliatele dalla punta e date loro una bella forma.



Fate lo stesso movimento per l'eyeliner, tirate leggermente la pelle sopra la palpebra verso l'esterno e passate l'eyeliner cercando di creare una linea dritta e simmetrica con una coda che vada leggermente in su.

L'ombretto si applica passando il pennellino (preferibilmente lungo, che può essere maneggiato con facilità) disegnando prima il bordo con una leggera linea, poi riempite lo spazio con un movimento dal basso verso l'alto. (piccolo suggerimento. Se il pennello è leggermente umido l'ombretto si stenderà meglio e durerà di piu.) Se volete applicare le ciglia finte applicate la colla apposita su di esse e poggiatele sulla pelle esercitando una piccola pressione.








A questo punto si passa al rossetto; usate un rossetto di una buona marca, di un bel rosso fuoco. Se avete le labbra carnose vi basterà seguire il loro disegno naturale, se le avete troppo piccole disegnate intorno con la matita (senza osare troppo!) e poi passate il rossetto.

Se volete applicare i glitter vi basterà metterli sui polpastrelli delle dita e picchiettare sulla zona interessata.


Eccovi le foto di esempio, alla prossima lezione Burlesquers!
Nicole @-;--

domenica 6 febbraio 2011

The Introduction

Buonasera lettori; vi dò il benvenuto nel mio blog.
Per iniziare mi presento ;-)
Mi chiamo Nicole (potete chiamarmi Mana) ed ho appena compiuto 21 anni. Non sono una performer Burlesque ma di certo so molto bene di cosa si tratta. Frequento di tanto in tanto il Moulin Rouge, uno dei primi locali a proporre spettacoli di questo genere al pubblico. Amo la moda eccentrica (non a caso vesto da anni gothic lolita), amo recitare, cantare, ballare (mi ispiro a Michael Jackson il mio idolo da sempre) e frequento una scuola di equitazione per agonisti. Questo è il mio primo blog "serio". Finalmente ho deciso di trattare, spiegare, e confrontarmi con un tema del quale ultimamente si sta parlando spesso.

Il Burlesque.
Originariamente il teatro a tema "burlesco" (parodia, comicità, danza, musica), nacque per divertire le basse classi sociali, sbeffeggiando i nobili ed i ricchi. Solo più tardi, le donne che apparivano in questi spettacoli aumentarono la loro presenza, ma sopratutto cominciarono man mano a togliersi sempre più indumenti, fino a quando non divenne un vero e proprio streaptease o spettacolo per adulti.
Il fenomeno si ingrandì e scoppiò la "rivoluzione"; man mano gli show cominciarono a diffondersi in sempre più, nacquero delle stelle (la West, la Thompson ma sopratutto Josephine Baker la prima donna al mondo che ebbe il coraggio di danzare mezza nuda). Ma non tutti erano d'accordo; in molti vedevano il Burlesque come una sorta di provocazione e immoralità, altri come un'arte. E dalla totale nudità, si tornò all'abbigliamento intimo, si sostituirono i mutandoni con dei ridottissimi tanga e al posto dei reggiseni arrivarono i "pasties" (accessorio indispensabile nel burlesque, sono dei "copricapezzoli" adesivi e decorati). Nel corso degli anni vennero associate al burlesque delle artiste (note anche come pin up) quali Tempest Storm o Bettie Page, considerata la regina del movimento.
Ben presto però il burlesque lasciò il campo alla pornografia e allo streap tease moderno, ma attualmente si sta riscoprendo l'interesse per questa meravigliosa attività; ogni artista arricchisce la propria performance con numeri circensi, o di canto o di ballo, rendendo il tutto molto più adattabile a qualsiasi esigenza. Perciò se volete provare un hobby diverso dagli altri... :D


Nicole @--;--